L'attività svolta nell'ultimo anno dal Difensore civico territoriale
40 le pratiche trattate nel 2022, come illustrato dall'avvocato Paola Sgarbi a sindaci e Provincia . Il grazie della presidente Hofmann: "Servizio di grande aiuto per i cittadini"
Incontro in videoconferenza con i Comuni del territorio da parte del Difensore civico territoriale della Provincia di Lecco, avvocato Paola Sgarbi, per presentare l’attività svolta nel 2022. Il confronto online è stato introdotto dalla presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann.
"Ringrazio i sindaci per la loro adesione al servizio e l’avvocato Paola Sgarbi per le modalità con cui svolge il suo ruolo di Difensore civico - ha sottolineato la presidente Hofmann - Si tratta di un servizio di grande aiuto per i Comuni e per i cittadini, perché permette di dare risposte puntuali, evitando di esacerbare le situazioni. In Lombardia sono soltanto due le Province ad aver istituito questo servizio, mentre i cittadini delle altre Province si devono rivolgere al Difensore civico regionale; ciò ci consente di avere tempi di risposta più brevi e di trovare soluzioni condivise".
Il ruolo di mediazione
Il Difensore civico Sgarbi ha elencato le materie che hanno interessato le pratiche trattate, ha illustrato il metodo seguito e ha esposto brevemente i casi più interessanti: "Una volta ricevute le segnalazioni, adottiamo una modalità pratica e concreta, con incontri on line o in presenza, svolgendo un ruolo di mediatore e di facilitatore nei rapporti tra cittadini e Comuni. Sul tema dell’accesso agli atti forniamo il servizio anche per i Comuni non convenzionati".
Le tipologie di pratiche trattate
Le pratiche trattate nel 2022 sono state 40, di cui 26 definite/archiviate, 14 in fase di definizione, che hanno riguardato le seguenti tematiche:
- Affari generali (convocazione commissioni consiliari)
- Demanio (concessione demaniale)
- Inquinamento acustico e ambientale (immissioni sonore)
- Polizia locale (danni motoveicolo, concessione area per svolgimento spettacoli circensi)
- Ragioneria territoriale dello Stato (estinzione libretto di risparmio)
- Risorse umane (procedure concorsuali)
- Servizi sociali (assistenza)
- Trasporti e mobilità (disagi chiusura funivia)
- Tributi (accertamento Tari)
- Urbanistica e edilizia privata (riconsiderazione adozione piano attuativo trasformazione produttivo, comunicazione inizio lavori, installazione struttura confinante con giardino di proprietà)
- Viabilità e lavori pubblici (transito strada agro silvo pastorale, pavimentazione strada)
Gli enti convenzionati con la Provincia di Lecco per il servizio del Difensore civico territoriale sono 67, di cui 65 Comuni, 1 Unione dei Comuni lombarda della Valletta, 1 Comunità Montana Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera. Gli amministratori presenti hanno apprezzato l’iniziativa, hanno espresso soddisfazione per il servizio di difesa civica, ritenuto molto utile, e hanno ringraziato il Difensore civico per la preziosa attività svolta, che ha portato alla risoluzione positiva di diversi casi.
Il ruolo del Difensore civico e i contatti
Il Difensore civico territoriale, previsto dal Testo unico degli enti locali e dallo Statuto della Provincia di Lecco, viene eletto dal Consiglio provinciale con il compito di garantire e tutelare i cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, assicurando la legittimità, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa. L’intervento del Difensore civico, anche dietro richiesta degli enti, può evitare l’insorgere di controversie e aiutare sia l’Amministrazione pubblica e sia il cittadino a trovare soluzioni condivise. Per ulteriori informazioni o adesioni al servizio è possibile contattare il numero 0341 295361 o la mail difensorecivico@provincia.lecco.it - www.provincia.lecco.it.