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Attualità Centro storico / Lungolario Luigi Cadorna

Raccolta firme contro l'eliminazione dei parcheggi sul nuovo lungolago

La petizione è stata lanciata da commercianti e residenti del lungolario Cadorna per salvare le soste nella tratta Imbarcadero-Caviate interessata dal progetto di riqualifica

Una raccolta firme per chiedere di non eliminare i posteggi sul lungolago nella tratta tra piazza Cermenati e le Caviate dove si trovano diversi esercizi pubblici, in particolare attività di ristorazione. La petizione è stata attivata nei giorni scorsi proprio dai commercianti della zona guardando al nuovo progetto di riqualifica del lungolago Waterfront.

Un'opera che in sè non vede contrari gli esercenti, favorevoli a una maggiore cura e valorizzazione della zona, ma che preoccupa per i suoi "effetti collaterali", in primis l'eliminazione degli spazi di sosta, vitali per poter attrarre pubblico e clienti nella zona dove sorgono le loro attività. L'eliminazione delle soste, nei piani del comune, non verrà fatta in unico momento, ma per gradi, togliendo circa 20-25 posti all’anno. Intanto la petizione per dire no è partita, è sostenuta anche dai residenti, e la si può firmare nei negozi del lungolago.

"Raccolta firme per opporci all'eliminazione dei parcheggi in entrambi i lati su tutto il lungolago (da imbarcadero a Caviate) per trasformarli in pista ciclabile - si legge in uno dei manifesti affissi dai commercianti nelle proprie attività - Inizio lavori nelle prossime settimane. Firma anche tu... chiedi qui".

E poi ancora un testo più dettagliato come appello rivolto al sindaco e al consiglio comunale di Lecco. "Petizione residenti e commercianti di via lungolario Cadorna e zone limitrofe contro l'eliminazione dei parcheggi nella tratta Imbarcadero Caviate - è il titolo dell'appello - I sottoscritti di cui all'elenco sottopongono alla vostra attenzione le criticità e i disagi che si verrebbero a creare, sia per i residenti che per i commercianti, se venissero eliminati tutti i posti auto, nel tratto di cui all'oggetto, per realizzare le opere di riqualificazione del lungolago con la realizzazione della pista ciclabile su sede carrabile. Crediamo che Lecco debba essere valorizzata e promuoviamo i cambiamenti purchè gli stessi non siano a discapito dei cittadini che risiedono nella zona o esercitano attività commerciali".

"Molte delle case lungo la via Lungolario Cadorna e zone limitrofe sono state costruite prive di box e posti auto o ne possiedono in numero inferiore alle abitazioni - continua il testo della petizione - Le attività commerciali hanno la necessità di mantenere aree di sosta per carico e scarico e per poter continuare ad esercitare le attività di asporto al fine di non venire penalizzate. Il tema merita di essere analizzato con molta attenzione proponendo soluzioni per garantire, da subito, un numero di parcheggi almeno pari a quelli che verrebbero tolti e il mantenimento delle aree di sosta per le attività commerciali che forniscono servizi fondamentali per la città".

Da qui la controproposta: "Una variante progettuale in corso d'opera potrebbe prevedere la realizzazione della pista ciclabile, in parte sul marciapiede e sulle aree verdi, come era prevista nel progetto preliminare, consentendo di mantenere almeno parte dei parcheggi e delle aree di sosta. Potrebbe anche considerata, in alternativa, l'opportunità di lasciare una sola corsia carrabile. Si chiede inoltre che, come nel resto della città, anche in questa zona vi sia la possibilità di avere posti auto per residenti (vedi in particolare i parcheggi di via Malpnesata e via Spirola). Restiamo in attesa di un cortese riscontro".

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