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Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità Monte Marenzo

"Le operazioni di Achille sono andate bene, ora possiamo sperare. Grazie a tutti"

Dagli stati Uniti il messaggio più atteso e più bello da parte dei genitori del bimbo. Per rendere possibili le sue cure era scattata una raccolta fondi con una grande mobilitazione

"Anche la seconda operazione, questa volta eseguita all'occhio sinistro, è andata bene e i chirurghi sono soddisfatti di quanto svolto. Come per il primo intervento però occorrerà del tempo per valutare un'eventuale percezione della luce. In ogni caso, per migliorare ulteriormente la situazione degli occhi di Achille, ci sono state prospettate altre due operazioni tra circa 3 mesi. Continuiamo a sperare. Grazie a tutti per la vicinanza e l'affetto che ci dimostrate quotidianamente. Un abbraccio da Achille, Sara e Simone".

Il messaggio tanto atteso, e più bello, è arrivato nelle scorse ore direttamente dagli Stati Uniti: l'intervento chirurgico per curare e dare la speranza di un futuro migliore al piccolo Achille - nato con una malattia ultra rara chiamata Malattia di Norrie - è andato a buon fine. Due, più precisamente, gli interventi eseguiti a Detroit, in Michigan, dall'equipe del dottor Antonio Capone: il 7 e il 21 settembre. Come si legge nel messaggio (pubblicato online dai genitori) serviranno altri step, il cammino è ancora lungo anche per valutare al meglio l'efficacia delle cure. Ma il primo round è stato vinto, per la gioia di mamma, papà e di tantissime persone che sono state loro vicini, sia con donazioni concrete, sia con una dimostrazione di affetto sincero. 

La raccolta fondi a quota 300.000 euro: fissate le prima due operazioni di Achille

Per rendere possibile la costosa trasferta negli States il territorio lecchese si era mobilitato nei mesi scorsi sostenendo la raccolta fondi lanciata dai genitori Simone Losa di Calolzio e Sara Rusconi di Bellano. Una campagna con tanto di crowdfunding - seguita poi dall'iniziativa della damigiana della solidarietà ideata dalla Polisportiva di Monte Marenzo per permettere a tutti, anche ai meno portati alle donazioni online, di dare il proprio contributo con un'offerta libera. E proprio il presidente della Polisportiva Angelo Fontana ha parlato di recente con i nonni del piccolo, residenti proprio a Monte Marenzo, scambiando inoltre qualche messaggio con Simone e Sara attesi al rientro a casa da Detroit.

"Sono contenti di come stanno proseguendo le cure del bambino, le notizie in merito all'andamento delle operazioni sono buone - commenta Fontana - Siamo dunque tutti felici di aver sostenuto questa raccolta fondi che ha coinvolto tantissime persone che in valle San Martino, e non solo, hanno donato con il cuore. Era giusto dare ad Achille, Sara e Simone una speranza, una speranza che oggi è diventata molto di più. Un abbraccio a tutti loro". 

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