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Attualità Germanedo / Via Airoldi e Muzzi

All'Airoldi e Muzzi sempre più bambini portano un sorriso ai nonni

Numerose classi di asili e scuole sono spesso in visita alla Rsa di Lecco. E in vista del Natale sono stati ancora di più. "La nostra è una struttura aperta al territorio"

"La nostra Rsa non vuole essere una struttura chiusa: gli anziani e tutte le persone fragili che qui vivono devono potersi mantenere attivi, pur nei loro limiti, e per poterlo fare è importante che possano mantenere uno stretto contatto con il territorio e con tutto ciò che li circonda".

Ad affermarlo è la vicepresidente degli istituti riuniti Airoldi e Muzzi onlus di Lecco, Rosaria Bonacina, che continua: "La stretta vicinanza con la scuola materna asilo Monumento ai Caduti ci ha favorito nel dare stabilità ai nostri incontri che si sono ripetuti durante l’anno. I più piccoli del micronido La Trottola, quando escono per una passeggiata, si sono abituati a venire nel nostro parco liberamente per fare un giretto e incontrare con naturalezza i nostri ospiti. Anche con la scuola materna del Caleotto abbiamo organizzato incontri che hanno permesso ai nostri ospiti di lavorare insieme ai bambini con semplici laboratori creativi”.

Per gli ospiti, gli incontri con i bimbi delle scuola materne rappresentano un’occasione di stimolazione fortissima della memoria e degli affetti. Si riattivano affettivamente, migliora il tono dell’umore, sorridono, ricordano e hanno voglia di raccontarsi.

Tanti i bambini in visita alla Rsa di Lecco.

Ma passare del tempo a contatto con gli anziani è molto importante anche per i i più piccoli: "Nella nostra cultura occidentale spesso c’è molta paura ad affrontare con serenità alcuni concetti come quelli di vecchiaia, malattia, morte. Avvicinare i piccoli alle persone anziane, spesso malate, li aiuta a capire che si tratta di una condizione del tutto naturale, di cui non si deve avere paura. E se nei primi incontri abbiamo notato nei bambini un po’ di timore e di diffidenza, oggi li vediamo più sciolti, più naturali e pronti a condividere i momenti passati insieme con semplicità, allegria e naturalezza".

In attesa del Natale sono stati numerosi i momenti speciali di incontro con le scuole materne. I bambini dell'asilo Monumento ai Caduti hanno passato la mattinata del 14 dicembre, scambiando doni con il gruppo di ospiti che ogni giovedì mattina si ritrova al bar “La Gerla d’Oro” per la riunione di redazione del giornalino “La Breva”. I bambini della scuola materna Bonaiti hanno aderito alle iniziative della rete del progetto “The Factory” di Consolida e hanno raggiunto gli istituti il 18 dicembre, accompagnati dalle loro insegnanti e da Silvia Brocchi, referente del progetto, per consegnare agli ospiti le scatole dono preparate dai loro genitori.

Nella serata del 19 dicembre la fiaccolata organizzata dalla scuola materna Monumento ai Caduti, assieme alle famiglie, ha fatto tappa anche all’Iram per portare agli ospiti la luce del Natale. Giovedi 21 dicembre è stata invece la volta della scuola materna del Caleotto. Anche loro, sempre accompagnati dalla coordinatrice del progetto The Factory, hanno voluto condividere la festa di Natale, portando in dono le scatole regalo preparate in famiglia.

I bambini e l'albero nel parco dell'Iram.

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