rotate-mobile
Nuovi danni / Valsassina / Via Provinciale

Nessun rispetto per il bivacco Locatelli: “È ora di smantellarlo”

Nuovi problemi per la struttura, chiusa nei mesi scorsi ai danni dei danneggiamenti

I bivacchi di montagna sono luoghi che, purtroppo, sono preda degli incivili. Lo scorso 15 luglio il bivacco Locatelli Milani Scaioli sul monte Due Mani era stato chiuso a tempo indeterminato per lavori di ristrutturazione, necessari per la poca attenzione posta nel suo utilizzo. La nuova idea, invece, porta alla sua demolizione: “Se queste sono le persone che frequentano le nostre montagne, come consiglio del Cai Ballabio non possiamo fare altro che porci alcune domande...”: sfogo che parte da Marco Anemoli, presidente della Sottozione Cai di Ballabio e delegato del Soccorso alpino e speleologico.

monte due mani bivacco locatelli foto matteo bonacina-2

“Smantelliamo il Bivacco Locatelli”

“L'idea che stavamo portando avanti fino a oggi era quella d'intervenire in modo drastico sulla struttura del bivacco Locatelli e ci stavamo muovendo nelle varie sedi per portare avanti quest'idea. Ora l'unica cosa che vorremmo portare avanti è quella di trovare i fondi per smantellare in maniera definitiva l''igloo'. Ci piacerebbe ribadire che il bivacco in questione è stato pensato e messo a disposizione della comunità come struttura d'emergenza e non come un luogo dove fare 'festini' privati, quindi nessuno può pensare di avanzare diritti di alcun genere”. “Vorremmo anche invitare l'autore/i di tutto ciò a un confronto a quattr'occhi, così da potersi scambiare direttamente le rispettive considerazioni. La nostra sede è aperta tutti i venerdì sera! Vi aspettiamo...”, invita Anemoli.

I danni alla struttura questa volta sono stati corredati anche da degli insulti: “Aprite, idioti!” campeggia nella pancia della porta d'ingresso, ma si rintracciano anche un “Cai Ballabio, dovete vergognarvi! Aprite!” e una scritta sul cartello posto lungo il sentiero.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nessun rispetto per il bivacco Locatelli: “È ora di smantellarlo”

LeccoToday è in caricamento