Donbass, consegnati gli aiuti umanitari provenienti da Lecco
Negli scorsi mesi per le piazze lecchesi il Coordinamento solidale per il Donbass aveva raccolto fondi per aiutare gli abitanti del Donbass e della Novorossiya
Ricordate i fondi, i viveri e i medicinali raccolti nelle piazze di Lecco nello scorso aprile? Grazie ai fondi raccolti a Lecco dal Coordinamento Solidale per il Donbass, sono stati acquistati quasi 150 kg tra patate, carote, cipolle, carote, bietole e biscotti. La consegna all'Istituto cosacco per Cadetti e a un asilo di Lugansk, avvenuta il 20 maggio, è stata organizzata con l'aiuto e la partecipazione dell'Amministrazione della Repubblica Popolare nella figura del deputato Alyoshina Svetlana Yanovna.
"Le associazioni italiane 'Save Donbass People', 'Speranza' ed il Coordinamento Solidale per il Donbass non sono nuove a queste iniziative e costantemente ci danno la possibilità concreta di aiutare chi ha urgentemente bisogno", ha spiegato il deputato.
Nonostante la tendenza da parte dei mass media europei a schivare la questione ucraina, se non per quanto riguarda i livelli istituzionali, la situazione nella regione rimane tesa: i bombardamenti alle periferie di Donetsk e nei villaggi limitrofi che si registrano tutte le notti.
"Tramite questi aiuti vogliamo dire alle persone della Novorossiya che non sono soli. In Italia c'è tanta gente di buon cuore che supporta la loro battaglia" spiega Andrea Palmeri, italiano in Donbass da parecchi mesi che si occupa della consegna dei vari aiuti umanitari.
Prevista a breve anche la consegna di vestiti e medicinali.