rotate-mobile
Il commento / Centro storico / Piazza Stazione

Rapina a colpi di machete, Salvini e il centrodestra esaltano l'operazione

Il vicepremier, gli assessori regionali Romano La Russa, Franco Lucente il consigliere lecchese Giacomo Zamperini hanno commentato l'operazione di polizia andata a segno

Il centrodestra benedice l'arresto della banda che ha rapinato un giovane a colpi di machete. Un'operazione condotta congiuntamente da Polizia di Stato e Carabinieri ha permesso di assicurare alla giustizia quattro nordafricani. Il problema, piuttosto, è legata alla strutturalità della questione: da anni, ormai, si registrano accadimenti del tutto simili nelle stazioni e lungo le direttrici che collegano Lecco a centri urbani più grandi, Milano ma non solo.

Video | Assurda violenza sul treno: rapinato con il machete, quattro arresti

Salvini: “Bene così e avanti tutta”

“Complimenti a Polizia ferroviaria, Polizia di Stato di Lecco e Carabinieri per averli scovati e arrestati”. Così sulla sua pagina Fb Matteo Salvini commenta l'arreso di quattro giovani protagonisti di brutali aggressioni su un convoglio della linea ferroviaria Lecco-Milano.

“Avanti tutta col piano - sottolinea il vicepremier - che abbiamo annunciato la settimana scorsa, di concerto con ministero dell’Interno e ministero della Difesa, per più sicurezza sui treni, nelle stazioni e nelle zone limitrofe. Non ci possono essere zone franche per sbandati, delinquenti, spacciatori e violenti. Da sinistra sbraitano che siamo troppo duri? Vuol dire che stiamo facendo bene, nell'interesse degli italiani”.

La Russa: “Estendiamo 'Stazioni Sicure'”

“Alla Polizia di Lecco, alla Polfer e ai Carabinieri va un sentito ringraziamento per il consueto prezioso lavoro svolto. L'auspicio è di non rivedere tra 15 giorni questi criminali in libertà, pronti a delinquere nuovamente. Il nostro obiettivo prioritario è garantire un servizio efficiente e sempre maggior sicurezza sui treni e nelle stazioni". Ad affermarlo sono gli assessori regionali Romano La Russa (Sicurezza e Protezione civile) e Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) commentando l'arresto di quattro giovani protagonisti di brutali aggressioni su un convoglio della linea ferroviaria Lecco-Milano.

“La Lombardia - aggiungono La Russa e Lucente - sta ampliando gli interventi e le misure per migliorare la sicurezza sui treni. Con la Prefettura di Lecco e Trenord, Regione ha siglato l'accordo 'Stazioni sicure 2023' per la 'promozione della sicurezza integrata nelle stazioni ferroviarie di Lecco e altri 26 Comuni del territorio lecchese”. “Abbiamo finanziato fino a dicembre - precisa La Russa - le ore di straordinario delle Polizie locali dei Comuni aderenti che svolgeranno servizi di controllo in forma coordinata e in sinergia con le altre forze dell'ordine. Puntiamo a estendere il protocollo 'Stazioni sicure' a tutte le province lombarde, oltre a quelle di Lecco e Varese dove è già attivo”.

“Per aumentare la tutela dei cittadini che viaggiano in treno - prosegue Lucente - abbiamo anche attivato una convenzione con le Forze armate e le Forze dell'ordine che permette loro di viaggiare gratuitamente sui convogli. Abbiamo anche stanziato apposite risorse per la sicurezza dei laghi lombardi. La collaborazione tra istituzioni, sistema dei trasporti e Forze dell'ordine è fondamentale per contrastare violenza, degrado e fenomeni criminosi”. “Non ci può essere tolleranza - concludono gli assessori La Russa e Lucente - verso chi delinque”.

Zamperini: “È intollerabile ed emergenziale”

A riguardo si è espresso anche il consigliere regionale lecchese di Fratelli D’Italia Giacomo Zamperini. “Serve il pugno di ferro di fronte a questi episodi di violenza che sono gravissimi e inaccettabili e spesso vedono coinvolti gruppi di giovani criminali. Riguardano le aree limitrofe alla Stazione di Lecco che vengono occupate dai baby-criminali, i quali poi salgono sui treni minacciando la sicurezza di passeggeri e del personale viaggiante. Attualmente, la tratta Milano-Lecco è una delle più pericolose in tutta la regione. Si tratta di una situazione emergenziale e il rischio è che, se non si interviene immediatamente, ci possa essere un’escalation di violenza da parte di questi gruppi per contendersi il controllo del territorio”.

“Per quanto ancora dovremo assistere a episodi di degrado, violenza, criminalità e aggressioni perpetrati da questi gruppi di giovani e giovanissimi prevalentemente di origine straniera? Regione Lombardia sta già facendo molto, ma servono degli ulteriori interventi e più risorse per garantire la sicurezza non solo all’interno delle stazioni ma anche a bordo dei treni, attraverso l’aumento dei presidi e dei controlli, valutando anche di utilizzare personale specializzato, affinché i passeggeri e il personale viaggiante siano protetti e si sentano al sicuro”.

“Prevenzione, repressione e certezza della pena, sono le strade da perseguire. Esprimo massima solidarietà al ragazzo rapinato e alla sua famiglia. Un ringraziamento di cuore va alle Forze dell’Ordine per questo pronto intervento e perché quotidianamente lavorano con professionalità per garantire la nostra sicurezza, ma il loro sforzo non può e non deve essere vanificato: i responsabili devono essere puniti duramente affinché episodi del genere non si verifichino più”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rapina a colpi di machete, Salvini e il centrodestra esaltano l'operazione

LeccoToday è in caricamento