Prosegue la battaglia della Polizia nei boschi dello spaccio
Nuovi controlli a lato della Strada Statale 36, lì dove sono presenti varie piazze
La lotta contro lo spaccio prosegue. Nei boschi della Brianza lecchese si trovano varie piccole piazze, usate da acquirenti e venditori per la compravendita di sostanze stupefacenti. Un problema noto da vari anni, che le forze dell'ordine stanno affrontando eseguendo controlli costanti. Nel pomeriggio di lunedì 20 marzo ha avuto luogo, come disposto dal questore Ottavio Aragona, un altro servizio della Polizia di Stato per contrastare le attività di spaccio tra Molteno, Rogeno, Nibionno, Bulciago e nelle zone adiacenti alla Strada Statale 36 "del lago di Como e dello Spluga".
Piano anti spaccio nei boschi: i controlli andranno avanti
Altri bivacchi dello spaccio nei boschi lecchesi
Il servizio antidroga ha coinvolto gli agenti della Squadra Volanti, della sezione Polizia Stradale di Lecco, di quattro equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Milano, con l’ausilio anche di un elicottero della Polizia di Stato del 2^ Reparto Volo di Malpensa. Gli agenti hanno effettuato serrati controlli nelle vie di accesso alle citate aree boschive, con sette posti di controllo. Durante il servizio sono stati scoperti ulteriori bivacchi utilizzati dagli spacciatori.
Nel complesso sono state identificate 87 persone, controllati 56 veicoli ed elevata una sanzione amministrativa con sospensione della patente; su questo caso proseguono le indagini. “Analoghi servizi saranno effettuati anche nelle prossime settimane”, fanno sapere dalla Questura lecchese.