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Cultura

Brianza Classica fa tappa in 6 comuni lecchesi, nel segno di Puccini

L'importante rassegna di musica e cultura presentata a Villa Locatelli. Si inizia il 25 febbraio, più avanti una seconda parte con omaggio a Kafka

Aprirà il sipario il 25 febbraio "Nel Segno di Puccini" la prestigiosa rassegna musicale Brianza Classica, curata dall’associazione Early Music Italia e diretta dal maestro Giorgio Matteoli, giunta alla sua XXI edizione. Gli eventi si terranno nelle Province di Monza e Brianza e Lecco, con almeno 7 tappe nel nostro territorio. Programma e finalità della manifestazione sono stati illustrati a Villa Locatelli, sede della Provincia di Lecco, alla presenza dei promotori e degli amministratori locali.

La presidente Hofmann: "Felici di sostenere un evento di qualità così radicato e atteso"

"Siamo felici di sostenere anche questa volta Brianza Classica, che in 20 anni è cresciuta fino a diventare un appuntamento radicato e atteso, per la qualità del progetto e per un programma molto interessante - ha dichiarato la presidente della Provincia di Lecco, Alessandra Hofmann - Tutto questo grazie alla determinazione e alla professionalità degli organizzatori, l’associazione Early Music Italia e il direttore artistico Matteoli, che ringraziamo per l’opportunità offerta al pubblico di riscoprire e apprezzare il valore e la bellezza del nostro territorio. Ci preme sottolineare la virtuosa collaborazione con la Provincia di Monza, già attiva con successo per l’iniziativa Ville Aperte: la Brianza ritrova così la sua originaria unitarietà culturale al di là dei confini amministrativi, grazie all’interesse condiviso dalle istituzioni coinvolte di dar vita a valide proposte per promuovere beni e luoghi a noi vicini".

“La nostra idea è da sempre quella di promuovere le bellezze dei territori e una musica di qualità a 360 gradi, proprio quella forma di arte e cultura che rappresenta un bene universale - ha sottolineato Bianca Maria Longoni, assistente alla direzione artistica di Brianza Classica - Con il passare degli anni la rassegna è cresciuta valorizzando anche le risorse del territorio, a partire dai giovani. Oggi abbiamo la necessità di far conoscere l’arte fin da giovani, e allo stesso tempo ricordare l’utilità sociale della musica per il benessere fisico e psichico delle persone. Da qui è nata quest’anno la collaborazione con Fondazione Stefania che si occupa di assistere le persone con disabilità".

Il maestro Matteoli: "Puntiamo sull’alta qualità e la varietà degli artisti e dei repertori proposti"

Il maestro Matteoli è quindi entrato nel merito della proposta culturale 2024. "Nel Segno di Puccini, prima delle due rassegne stagionali che ormai caratterizzano il grande circuito interprovinciale di Brianza Classica, celebrerà la ricorrenza dei 100 anni dalla scomparsa del grande operista italiano con concerti a questi dedicato, ma non solo. Il tutto con il supporto di rilevanti artisti, nazionali e stranieri provenienti da Turchia, Spagna, Polonia e Portogallo - ha aggiunto Giorgio Matteoli - L’alta qualità e la continua varietà dei nostri artisti e dei repertori proposti si è infatti rivelata essere la principale cifra distintiva di Brianza Classica; la chiave di volta che ne ha radicato, nel corso degli anni, la presenza su tutto il territorio brianzolo, fidelizzando il suo pubblico e attraendone sempre di nuovo. Di questo voglio ringraziare, oltre al mio competente e instancabile staff, tutti gli enti sostenitori; oltre agli sponsor e i comuni aderenti, senza cui questa realtà non godrebbe oggi di una così lunga e apprezzata esistenza". 

Autorità e organizzatori intervenuti alla conferenza stampa di presentazione in Provincia.

Si ripartirà dunque il 25 febbraio, alle 17, dal Teatro Astrolabio di Villasanta. Qui il quartetto The Palm Court Quartet, formato da David Simonacci e Daniel Myskiv ai violini, Lorenzo Rundo alla viola e Giorgio Matteoli al violoncello, renderà omaggio al grande compositore Giacomo Puccini. A narrare la vita del Maestro, attraverso le sue opere, sarà la voce di Evy De Marco, accompagnata dalle note delle celebri arie da Madama Butterfly, La Bohème, Gianni Schicchi e Turandot.

"Oltre a Puccini - hanno quindi precisato gli organizzatori - verranno ricordati anche altri anniversari importanti quali i 100 anni dalla morte di Franz Kafka, con un concerto in programma a Monza nel mese di aprile, i 430 anni dalla morte di Giovanni Pierluigi Palestrina, compositore e organista italiano tra i più importanti del Rinascimento europeo, e i 100 anni dalla nascita di Henry Mancini compositore, direttore d'orchestra e arrangiatore statunitense. Saranno ricordate anche alcune figure lombarde fondamentali della musica del '600 come Francesco e Riccardo Rognoni e Francesco Turini che verranno celebrate con concerti ad hoc".

Il programma e i comuni dove si terrà l'importante rassegna

La rassegna proseguirà come di consueto fino a luglio, per poi riprendere a settembre fino alla fine dell’anno. Il cartellone è in costante aggiornamento e, dopo Villasanta, le date già fissate di Nel segno di Puccini sono: Monza il 13 aprile, Ornago il 26 maggio, Casatenovo il 29 giugno, Robbiate il 5 luglio e Molteno il 7 luglio. Dopo la pausa estiva si riparte da Arcore il 7 settembre, poi Biassono il 14, Osnago il 7 dicembre e Carnate il 21. 

"Fondamentale anche in questa edizione il coinvolgimento di giovani e giovanissimi grazie alle proposte dedicate a loro. Tornano le matinée all’interno degli istituti, un progetto nato per far avvicinare gli studenti alla musica, reso possibile grazie anche agli insegnanti che hanno apprezzato e fatto loro questa idea. Il primo concerto è previsto lunedì 26 febbraio presso l’Istituto Secondario di Primo Grado Benedetto Croce di Lissone.  Non mancherà il filone Preludio giovanile, dove ai migliori allievi delle scuole di musica e Istituti Secondari è data la possibilità di esibirsi in brevi concerti sul palco di Brianza Classica". 

Come accennato, una nuova collaborazione è nata quest’anno con Fondazione Stefania, ente senza fini di lucro che persegue finalità di solidarietà sociale con lo scopo di organizzare e promuovere le attività nei settori della assistenza sociale, sociosanitaria, dell’educazione e della formazione professionale finalizzate a migliorare la qualità della vita e a favorire l’inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità.  Una collaborazione importante, perché, come dichiarato anche dal Vicepresidente della Fondazione della comunità Monza e Brianza, Luigi Losa - la cultura è, deve essere, di tutti così come è di tutti il diritto a socializzare, a vivere nuove esperienze, a scoprire (e scoprirsi) in contesti non scontati. Ricordiamocelo sempre: è grazie alla cultura che si impara a vivere insieme. La prima attività è prevista venerdì 8 marzo, nella sede della Fondazione: un concerto a cura del Maestro Matteoli e del chitarrista turco Sinan Erşahin. Il duo suonerà poi qualche brano insieme al gruppo dell’Associazione, Soundbeam.

Brianza Classica, nata nel 2003 con la partecipazione di soli tre comuni, è cresciuta e si è sviluppata negli anni coinvolgendo un sempre maggiore numero di Comuni che hanno preso parte al programma di grande qualità che veniva offerto. Oltre 450 artisti, provenienti da tutta Italia e spesso anche dall’estero, si sono susseguiti e un numero sempre più elevato di pubblico ha supportato e seguito la rassegna in questi anni, raggiungendo, a oggi, i 45000 spettatori. Per restare sempre aggiornati sulle iniziative della rassegna, oltre al sito internet e ai social, è nata Classic Appeal l’app di Brianza Classica, in cui si possono trovare informazioni sui concerti e sui musicisti, approfondimenti, foto e video.  Agli spettacoli viene garantita la massima accessibilità, anche sotto il profilo economico, al fine di promuovere la diffusione e la conoscenza del repertorio musicale classico, ciò è reso possibile grazie al sostegno dei Comuni, delle Istituzioni e degli Sponsor.

I promotori ringraziano infine il ministero della Cultura, Regione Lombardia, la Provincia di Monza e Brianza e la Provincia di Lecco per il patrocinio; la Fondazione Comunitaria del Lecchese, la Fondazione della comunità Monza e Brianza onlus, Nuovo Imaie, la Banca popolare di Sondrio e ogni singola amministrazione comunale per il sostegno alla rassegna. Le iniziative e gli eventi per un maggior coinvolgimento dei giovani sono realizzati grazie alla collaborazione della fondazione Piseri di Brugherio, l'associazione MusicArt di Lesmo e l’associazione Arché di Osnago.

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