Festival della Letteratura: Federico Raponi con Edoardo Magni
Più di trent’anni, tutti d’un fiato.
Dalla Pantera ai centri sociali.
Dal Chiapas al Kurdistan.
Dal processo Priebke al Teatro Valle Occupato.
Soprattutto, Radio Onda Rossa
e la passione per Cinema e Teatro
È il riassunto della vita di Federico Raponi (nella foto sopra), classe 1968, romano, libraio per tradizione nella libreria di famiglia a Monteverde punto di riferimento storico del quartiere.
Giornalista radiofonico vincitore del prestigioso premio nazionale "Domenico Miccoli - Scrivere di cinema", giurato a FestAmbiente, ideatore di trasmissioni sulla memoria storica, sono solo alcune delle caratteristiche dell'autore di "Quando il fumo si dirada", ospite al Festival della Letteratura di Mandello mercoledì 9 giugno (ore 18.30, Gelateria Rolly).
Il libro, chiaramente autobiografico seppur narrato in terza persona da Fedingo, soprannome che da sempre accompagna Raponi, è uno spaccato di storia italiana dagli anni '80.
Il ritorno "in presenza" di Enrico Ruggeri conquista Mandello, fan anche da fuori regione
"Esame di coscienza di un'intera generazione, condotto attraverso il racconto di vicende individuali e collettive» (Carlo Gnett, bookciakmagazine.it), il racconto passa continuamente da esperienze personali e intime a quadri di attivismo politico dei movimenti.
Una narrazione che si snoda e si legge à bout de souffle, una scrittura asciutta e corsiva, una lettura della propria vita e delle vicende politiche lontana da qualsiasi retorica.
A dialogare con Federico Raponi sarà Edoardo Magni, classe 1991, lecchese, fondatore dell'Associazione Risuono e socio del Circolo Libero Pensiero, portavoce del Comitato Salviamo il Magnodeno. Un confronto tra due epoche, due modalità di vivere la politica e la cultura, un incontro a tutto campo tra generazioni.
Per il Festival della Letteratura un'altra occasione di lettura di storia italiana recente, dopo quella con Enrico Ruggeri attraverso il suo "Un gioco da ragazzi".
L'incontro con Federico Raponi e Edoardo Magni porta la manifestazione alla Gelateria Rolly di Olcio, tra gli esercenti che hanno risposto con entusiasmo all'iniziativa del festival diffuso proposta dall'Amministrazione comunale.