Film "Gente di fiume - Il Gerenzone attraverso le voci dei suoi abitanti"
Uno dei principali torrenti lecchesi protagonista di un film. Il laboratorio cittadino Officina Gerenzone, con i suoi volontari, ha infatti provveduto al restauro sonoro del film Il Gerenzone di Sofia Ceppi Badoni (1961), presentato in varie occasioni alla cittadinanza e consegnato ufficialmente ai Musei Civici Lecchesi, e sono andati oltre, realizzando un nuovo film in continuità con la preziosa testimonianza ereditata dalla regista lecchese: Gente di fiume. Il Gerenzone attraverso le voci dei suoi abitanti.
Con la direzione del film-maker Federico Videtta i volontari hanno raccolto, a partire dal 2019, interviste inedite ai protagonisti della vita quotidiana e lavorativa lungo il fiume e preziosi materiali d'archivio, oltre a produrre musiche e immagini allo scopo di restituire alla città un racconto aggiornato sulla valle del Gerenzone di ieri, di oggi e di domani.
ll docufilm che verrà presentato è il frutto di oltre tre anni di lavoro e della collaborazione di volontari e giovani artisti del territorio, stimolati dal desiderio di valorizzare la propria città. Il progetto è stato realizzato anche grazie al contributo di ApiLecco, Confindustria Lecco-Sondrio, Fondazione Badoni e Premax, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Lecco, la collaborazione di Legambiente e l'appoggio della Fondazione Comunitaria Lecchese (Fondo di comunità Laorca - Malavedo)
Il sostegno è giunto anche da tre realtà produttive storiche e attive tutt'oggi sul Gerenzone: Trafilerie di Malavedo, Gerosa GB e Forgiatura Melesi.
La prima proiezione, aperta alla stampa, si terrà il 27 aprile 2023 alle 20.45 a Oto Lab, via Mazzuconi 12 a Lecco, in occasione della serata di apertura del Prima-Vera Festa di Rancio edizione 2023.
L'evento si inserisce all'interno della programmazione di "Lungo le sponde del Gerenzone" - patti di Cura e Comunità, progetto sostenuto dal Comune di Lecco.
Il programma
In considerazione del grande interesse riscontrato e dell'esaurimento dei biglietti nel giro di poche ore dalla comunicazione social per la prima proiezione, Officina Gerenzone ha organizzato una seconda proiezione che si terrà il 28 Aprile 2023 alle 20.45 sempre a Oto Lab, via Mazzuconi 12, Lecco.
Apertura evento: 20.45
Inizio proiezione: 21
Durata 45'
Segue dibattito con regista e volontari di Officina Gerenzone
Ingresso gratuito
Posti limitati (100). Necessaria prenotazione su EventBrite al seguente link.
Gli autori
Officina Gerenzone è un gruppo informale di cittadini e di altri soggetti locali che intende valorizzare e promuovere il territorio urbano attraversato dal fiume Gerenzone. "Il fiume è ancora oggi una risorsa naturale che ha un grande valore ambientale e sociale, è stato una ricchezza per il passato industriale e può esserlo di nuovo per i cittadini di oggi e per il futuro turistico della città" spiegano i volontari.
Officina Gerenzone con il tempo ha messo in rete diverse realtà, allo scopo di uniformare le azioni dei singoli attori che, seppur autonomi, hanno la possibilità di agire in una cornice progettuale più ampia e articolata.
Tra gli altri: LaorcaLab, le Scuole della città e il Politecnico, Larioreti, il Consorzio del Gerenzone, i musei civici della città, Legambiente Lecco, OtoLab e altri spazi in trasformazione, aziende attive e dismesse, professionisti vari che possono mettere a disposizione le competenze, oltre ovviamente ai cittadini residenti nei quartieri attraversati dal fiume.
La scheda del film
Titolo: Gente di fiume. Il Gerenzone attraverso le voci dei suoi abitanti
Genere: documentario
Regia: Federico Videtta
durata: 45 minuti
Produzione esecutiva: Officina Gerenzone
Anno: 2023
Paese: Italia
Lingua: italiano
Musiche originali: Tobia Galimberti
Locandina: Giorgio Pandiani
Sinossi: le numerose testimonianze degli abitanti della valle del Gerenzone raccontano una storia ricca di esperienze diverse. Le immagini storiche in 16 millimetri del film originale di Sofia Ceppi Badoni sono una preziosa testimonianza di quello che fu la valle, lo sguardo curioso di una bambina è il punto di vista volto al futuro, mentre il corso del fiume Gerenzone è il canovaccio da percorrere per conoscere a fondo questa storia.