rotate-mobile

“L'hospice di Lecco è un fiore all'occhiello per la sanità lombarda”

Letizia Moratti e monsignor Vincenzo Paglia sono intervenuti davanti alle telecamere dopo aver visitato l'hospice Resegone

Giornata inaugurale per l'hospice Resegone. La nuova struttura realizzata al secondo piano dell'ospedale Manzoni di Lecco entrerà in funzione durante il fine settimana, ma nel pomeriggio di venerdì 4 marzo si è tenuto il momento dell'inaugurazione ufficiale: a prendervi parte la dirigenza al gran completo di Asst Lecco, le istituzioni regionali, capeggiate dal vicepresidente Letizia Moratti, quelle provinciali e il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, oltre, ovviamente, a tanti medici, infermieri e operatori che lavoreranno all'interno del reparto. Al termine del primo giro tra i corridoi Letizia Moratti, che detiene anche la delega al welfare, e monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia della vita, si sono soffermati davanti alle telecamere per un breve scambio di battute con la stampa intervenuta all'evento.

L'inaugurazione

Il progetto

L'hospice Resegone di Lecco

La struttura cittadina verrà gestita dal personale dell'Unità di Cure Palliative del Dipartimento delle Fragilità - DiFra, diretta da Gianlorenzo Scaccabarozzi. L'area, realizzata al secondo piano, è destinata alle cure palliative e colma una carenza di posti letto del territorio provinciale. Il reparto mette a disposizione della cittadinanza lecchese un numero adeguato di posti letto integrati nella rete locale di cure palliative, riequilibrando l'indice di copertura per abitanti.

All'ospedale di Lecco nasce l'hospice Resegone ©BONACINA/LECCOTODAY

La struttura punta anche a decongestionare i posti letto da dedicare alle acuzie all'interno dell'ospedale. Il progetto è il risultato del coinvolgimento, integrato e coordinato, tra istituzioni ed il privato sociale. In modo particolare l'Associazione per la Cura dei Malati in Trattamento palliativo (ACMT) ha contribuito con centosettantacinque ila euro e si è fatta parte attiva nel coinvolgimento di altre realtà associative del territorio. A conti fatti l'hospice Resegone rappresenta la prima struttura realizzata in Italia secondo criteri di interior design ideati e progettati declinando il tema della natura che pare essere di grande aiuto e sostegno per i pazienti ospitati.

L'hospice, secondo la normativa nazionale e regionale è quella struttura in cui il complesso integrato degli interventi è finalizzato a garantire una risposta adeguata ai bisogni delle persone affette da una patologia ad andamento cronico ed evolutivo, per la quale non esistono terapie o, se esistono, sono inadeguate o inefficaci ai fini della stabilizzazione della malattia o di un prolungamento significativo correlato alla qualità di vita. L'hospice non è una struttura alternativa alle degenze ospedaliere o al domicilio, bensì è complementare ed integrata con essi.

Video popolari

“L'hospice di Lecco è un fiore all'occhiello per la sanità lombarda”

LeccoToday è in caricamento