Cade in casa e batte la testa, anziana salvata dal Soccorso alpino
Incidente ai Piani d'Erna, 84enne trasportata in ospedale. Numerosi interventi per i tecnici Cnsas nel corso del pomeriggio di sabato
Una giornata intensa per gli uomini del Soccorso alpino nel nostro territorio. Non solo l'incidente costato la vita a due giovani escursionisti sul Grignone. Altri interventi si sono resi necessati a seguito di cadute o malori.
A Sueglio un 49enne è stato soccorso in stato confusionale intorno a mezzogiorno. Nel primo pomeriggio una squadra del Triangolo lariano ha raggiunto i Piani d'Erna per la chiamata di un'anziana caduta in casa; la donna, 84 anni, impossibilitata a muoversi, ha riportato un trauma cranico, al femore e al polso. I tecnici Cnsas l'hanno imbarellata e trasportata al piazzale della funivia, dove l'ambulanza della Croce rossa di Ballabio l'ha trasferita al Manzoni in codice giallo.
Meno serio l'infortunio che ha colpito un 64enne sul Resegone: l'uomo ha accusato difficoltà respiratorie ed è stato soccorso da un tecnico del Soccorso alpino che si trovava all'interno del Rifugio Azzoni. Per trasportare in ospedale (a Erba) l'uomo, in codice verde, è giunto l'elicottero partito da Milano.
Nel tardo pomeriggio una chiamata ai soccorsi è partita anche dalle piste da sci dei Piani di Bobbio a seguito della caduta che ha coinvolto una persona.
Tragedia sul San Primo
Una tragedia si è consumata sul Monte San Primo, nel territorio di Bellagio: un 31enne è stato trovato senza vita. Le ricerche sono scattate nella mattinata di sabato a seguito dell'allarme dato dalla madre del giovane, che non l'aveva visto rincasare nella serata di venerdì. Il recupero del corpo è stato effettuato dai tecnici della Stazione del Triangolo lariano in collaborazione con guardia di finanza e vigili del fuoco. Non è escluso un gesto estremo.