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«Non ci danno i dati sui vaccini». Il sindaco minaccia un esposto in procura

De Capitani, Pescate, oggi in Ats: «Il direttore è stato disponibile, ma non può fornirci le indicazioni da noi chieste per poter aiutare i più fragili. Mi rivolgerò alla Procura»

Detto fatto. Il sindaco di Pescate Dante De Capitani ha raggiunto la sede di Ats Brianza con tanto di fascia tricolore per richiedere i dati riguardanti le vaccinazioni degli over 80, allo scopo di poter intervenire come Amministrazione per aiutare la fascia più anziana e fragile della popolazione in caso di difficoltà. 

«Questa mattina alle 10 con il vicesindaco Elio Valsecchi e i consiglieri Miriam Lombardi e Carlo Aldeghi mi sono recato come annunciato presso la sede di Ats Brianza a Monza - spiega De Capitani - Al direttore generale Silvano Casazza, molto gentile e cortese come al solito, ho ribadito il motivo per cui si rende necessario a mio avviso dare ai sindaci l'elenco dei nominativi degli over 80 che hanno aderito al piano vaccinale anti Covid 19. Il direttore mi ha ribadito anche a voce quali sono i motivi ostativi che non permettono ad Ats Brianza di dare quei dati ai sindaci, pur avendoli a disposizione, motivi gia contenuti nella lettera inviatemi dal dottor Casazza il 31 marzo scorso». Motivi in qualche modo riconducibili ad aspetti di privacy e soprattutto a scelte di organi superiori.

«Se Ats non mi fornirà l'elenco dei pescatesi da vaccinare, andrò in sede con la fascia tricolore»

De Capitani però non ha intenzione di arrendersi ed è pronto a rivolgersi anche alla Procura con un esposto. «Pur comprendendo la posizione del direttore generale che in questa vicenda non ha autonomia ma risponde direttamente alla Regione, ho ribadito che con questa decisione mi è  stata tolta la possibilità di aiutare i miei cittadini più fragili, nonchè di coordinare iniziative di sostegno in questa fase ancora delicata - incalza il sindaco di Pescate - In sostanza non sono stato messo nella condizione di adempiere al mio ruolo di responsabile di sanità pubblica locale».

Da qui l'annuncio di una presa di posizione ancora più forte: «Alla luce di questo, ritenendomi danneggiato nella funzione istituzionale che svolgo, ho preannunciato la mia volontà di produrre una segnalazione a riguardo. Per questo motivo nei prossimi giorni presenterò un esposto alla Procura della Repubblica di Monza sulla vicenda».

Il sindaco di Garlate scrive al Prefetto: «Scarsa informazione sulla campagna vaccinale»

La protesta di Dante De Capitani segue quella, più diplomatica ma comunque forte, del sindaco Giuseppe Conti del vicino Comune di Garlate, il quale aveva scritto al prefetto di Lecco per lo stesso motivo. «I sindaci - aveva sottolineato Conti - vanno coinvolti in questa delicata fase vaccinale, anche e soprattutto per aiutare le fasce più deboli della popolazione come gli anziani che si rivolgono a noi per avere informazioni in merito».

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