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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Si abbassano i valori delle polveri sottili, migliora l'aria nel capoluogo

Dopo una prima metà di novembre caratterizzata da valori fuori norma, i dati di Arpa Lombardia confermano il sensibile calo delle concentrazioni di Pm2,5 e Pm10

Migliora la qualità dell'aria nel Lecchese. Negli ultimi dieci giorni (dati Arpa Lombardia) i livelli di polveri sottili nel capoluogo si sono abbassati in maniera sensibile, forse facilitati dalla riduzione del traffico causato dal lockdown morbido attuato dalle istituzioni governative per arginare l'epidemia di Covid-19.

Polveri sottili a Lecco città, a novembre la qualità dell'aria è scarsa

Fino al 14 novembre, l'indice generale dell'aria di Arpa (calcolata con i lavori giornalieri di Pm10, Pm2,5, Biossido di azoto, Biossido di zolfo, Ozono massimo giornaliero e Ozono massima media sulle 8 ore) indicava qualità "scarsa", mentre nell'ultima settimana questa valutazione complessiva è tornata a essere "buona".

Per quanto concerne il Pm10, la media giornaliera è crollata dai 40 microgrammi al metro cubo del 15 novembre a 11 µg/m³ del 21 novembre: negli ultimi cinque giorni non si è mai superata la quota di 26 µg/m³ (va ricordato che la soglia di riferimento è di 50 µg/m³).

Clima mite e sole: nel Lecchese in arrivo una settimana di fine autunno

Il miglioramento sostanziale, perché trattasi dell'agente responsabile della pessima qualità dell'aria a novembre, è avvenuto nella presenza nell'aria di Pm2,5, le polveri più sottili: dopo alcuni giorni fuori dai valori (in questo caso 25 µg/m³) per la tutela della salute - 29, 27 e 25 µg/m³ dal 13 al 15 novembre -, si è passati a un massimo di 12 µg/m³ registrato il 16 novembre. Le cause del miglioramento? La riduzione del traffico è un'ipotesi, molto più concreto è il contributo di correnti sostenute in quota che abbiano "ripulito" l'aria lecchese.

Sono nella norma invece i valori relativi a tutti gli altri agenti inquinanti contemplati nelle rilevazioni effettuate da Arpa.

A Merate miglioramento più lento

Nell'ultima settimana miglioramento in tutto il territorio, anche a Calolzio, Valmadrera e Mandello. A Merate, per tradizione la città più in sofferenza nella nostra provincia per quanto concerne lo smog, il miglioramento è giunto soltanto fra il 20 e il 21 novembre, mentre fino al 14 novembre l'aria era "molto scarsa" sul fronte del Pm2,5 e "scarsa" per il Pm10. Identica situazione a Casatenovo.

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