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“Un'opera da due soldi”

Paolo Trezzi sulla raccolta fondi del Teatro della Socetà

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccoToday

Cara LeccoToday,
Come già evidenziato qui mesi fa in termini di raccolta e successivamente per quel poco che c'era da aggiornare, ecco ora che in Consiglio comunale ieri è stato esplicitato, come una pietra tombale, il risultato puntuale della Raccolta Fondi a favore del Teatro della Società dopo 6 mesi dal via fatta in pompa magna da pieghevoli, conferenze stampa, articoli, interviste, visite guidate e foto in posa, ormai giunto a poche settimane dal termine inizialmente stabilito della raccolta che, giocoforza, prorogheranno.

Le cifre esplicitate dall'assessora Piazza sono state: 
131.217,25€ sul c/c della Fondazione Comunitaria e 1850€ su quello dell'Art Bonus presso il Ministero.

Cifre a dimostrare, per l'ennesima volta, il fallimento totale dell'iniziativa e, ancor prima, la presunzione e megalomania degli annunci che parlavano di obiettivi di raccolta di 1 milione di€ insieme a una pessima capacità di Progetto.

Le prove sono che i 131.000€ son frutto quasi esclusivo di 3 sole donazioni di cui 70.000 in parti uguali dalla stessa Fondazione e Acinque, denari di fatto pubblici, nel particolare di Acinque ricavati da un immotivato prezzo più alto delle bollette pagate dai cittadini e da un altro 50.000€ di un "anonimo" amministratore delegato di un'azienda cittadina.
Se togliamo i soldi pubblici e dell'amico misterioso si è raccolto l'1% - l'uno per cento - di quanto auspicato.
Meno di quanto pagato per la pubblicità.

Va nuovamente ricordato infatti che tale fallimentare campagna di raccolta fondi è costata oltre 50.000€ !!!!! a favore di una Società di Comunicazione che, viste le cifre, sia della fattura che della raccolta dimostra l'inefficacia con cui è stata gestita, l'incapacità di Sindaco e Giunta di relazionare direttamente con imprese e imprenditori del territorio per il sostegno e la promozione dei Beni culturali e della incapacità o disinteresse del farsi comprendere con credibilità dai cittadini del valore di un'iniziativa identitaria.

Insomma dati sulla raccolta fondi imbarazzanti per l'Opera e il Sipario.
La prima, un'opera da due soldi, il secondo, il sipario, un velo pietoso.

Paolo Trezzi

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