rotate-mobile
Il profilo / Calolziese e Olginatese / Via Prinetti

Prostituzione minorile e tanto altro: in galera il cantante dei "Blues brothers" italiani

Graziano Rigamonti, 34enne di Besana Brianza, era titolare del Bar dello Zoo di Brivio

È finito in manette con delle accuse pesantissime. Graziano Rigamonti, 34enne barista e cantante di Besana Brianza (Monza), si trova recluso nel carcere del capoluogo brianzolo con le accuse di violenza sessuale su minore, sfruttamento della prostituzione e detenzione di materiale pedopornografico, è stato arrestato dai carabinieri di Merate e raggiunto poi da una nuova misura cautelare in carcere in seguito al ritrovamento di immagini e video in cui erano ripresi minorenni duranti incontri sessuali di cui lo stesso barista brianzolo è accusato di essere il promotore. Un profilo, quello del brianzolo, tracciato dai colleghi di MilanoToday.

L'orrore nel bar sotto casa

Rigamonti era già finito in manette con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di una minorenne che sarebbe stata abusata proprio nel locale di Brivio, nel Lecchese. Gli abusi sarebbero avvenuto nel bar, ora chiuso, nell'estate del 2023 e per quella storia il 34enne era già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, accusato anche di aver spacciato droga e sostanze psicotrope. Ma le indagini hanno portato alla luce anche altro: l'uomo avrebbe adescato ragazzini e ragazzine minorenni per incontri sessuali a pagamento.

bar dello zoo brivio

Il 34enne, in seguito agli approfondimenti investigativi effettuati dai militari, è stato infatti trovato in possesso di immagini e video pedopornografici che aveva registrato durante gli incontri sessuali che promuoveva con minorenni - sia ragazzini che giovanissime - che lui stesso avrebbe reclutato tra Lecco e Milano. Tra il materiale finito nelle mani degli investigatori anche diversi documenti di identità falsificati, utilizzati per mentire sull’età dei minorenni e permettere loro di accedere alle stanze delle strutture alberghiere nelle quali si consumavano i rapporti sessuali. 

Il barista non si occupava solo di prezzi di bevande, caffè e alcolici. Ma avrebbe avuto anche un tariffario segreto - che è stato sequestrato e analizzato dai carabinieri - con i costi delle prestazioni sessuali degli incontri che avrebbe organizzato. Il 34enne adesso è in carcere a Monza accusato di sfruttamento della prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico. Rigamonti è noto in Brianza anche per la sua attività con la musica: è il frontman della tribute band "The Italian Blues Brothers Band" con cui si esibiva in giro per locali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prostituzione minorile e tanto altro: in galera il cantante dei "Blues brothers" italiani

LeccoToday è in caricamento