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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Dervio / Piazza IV Novembre

"Venga subito in caserma": sull'Altolago la truffa dei finti carabinieri

Numerose segnalazioni a Dervio: i malintenzionati si spacciano per militari nel tentativo di lasciare le case incustodite o gli anziani soli. L'appello del Comune a non cadere nel tranello

L'allarme truffe riecheggia sempre più forte. Non bastavano i tentativi dei malintenzionati sfruttando il mercato libero dell'energia, i parcheggi o fingendosi parenti con un problema, ora arrivano pure i finti carabinieri.

Negli ultimi giorni sono stati segnalati diversi episodi sull'Altolago, tanto che il Comune di Dervio ha informato la cittadinanza, in particolare i più anziani, circa il pericolo. "Si avvisa la popolazione che è in corso una truffa - si legge sui canali social dell'ente - Alcuni cittadini hanno segnalato di avere ricevuto una telefonata da sedicenti carabinieri che convocano in caserma al fine probabilmente di far lasciare libera l'abilitazione per tentare di rubare".

Telefonare in caserma per verificare

Come facilmente immaginabile, "i Carabinieri di Colico spiegano che non stanno effettuando convocazioni. Quindi chiunque riceva una telefonata di questo tipo è pregato di telefonare alla caserma al numero 0341 940106 e verificare la veridicità di eventuale convocazione".

Il Comune di Dervio fornisce inoltre un piccolo accorgimento tecnico per evitare di cadere nei tranelli sempre più sofisticati dei malintenzionati: "I truffatori potrebbero tenere la linea telefonica aperta per fingere di rispondere quali carabinieri. Quindi assicurarsi che il telefono fisso emetta suono 'libero' prima di comporre il numero".

In seguito alle prime indagini seguite alle numerose segnalazioni, è probabile che la truffa possa essere finalizzata a far lasciare anziani soli a casa per sottrarre soldi. L'Amministrazione derviese invita a prestare massima attenzione.

I consigli antitruffa

I consigli per non cadere nei vari tranelli dei malintenzionati sono sempre gli stessi: diffidare da messaggi vaghi inoltrati da numeri sconosciuti e non rispondere; non cliccare su link sospetti; non fornire mai i propri dati personali o password; fermarsi a riflettere, sganciarsi dal circuito comunicativo in cui il truffatore cerca di avviluppare la vittima; fare una verifica su terze fonti; all'occorrenza interpellare le forze dell'ordine.

Il post del Comune di Dervio

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